Con le nuove indicazioni sull’attuale lockdown del governo, anche sugli spostamenti in auto si è creata confusione, specie perché non è facile capire la differenza di regole tra le varie zone d’Italia.
La mascherina è obbligatoria
Nelle FAQ del governo ci sono le risposte a tutti i dubbi degli automobilisti. Innanzitutto, bisogna specificare che le regole valgono per tutte le aree, senza distinzioni. La prima regola è che si può viaggiare con persone non conviventi. In questo caso, però, è obbligatorio indossare la mascherina nell’abitacolo. Questa regola non vale per chi ha dei separatori fisici all’interno, tra i sedili posteriori e anteriori. Nei casi può comuni, invece, la regola impone una persona davanti (il conducente) e due passeggeri per ogni fila posteriore (se si tratta di un van a 9 posti, ne potrebbero entrare massimo 4).
Nuovi orari del nuovo lockdown
Il cambiamento maggiore tra le varie fasce riguarda gli orari degli spostamenti. Dalle 22 alle 5 sono proibiti gli spostamenti in tutta Italia. E’ prevista l’autocertificazione per spostamenti dovuti a particolari necessità.
Nelle zone gialle, gli spostamenti sono sconsigliati ma possibili negli orari diurni, senza certificazione. Nelle zone arancioni non ci si può spostare tra regioni, tranne che per motivi di lavoro, salute o necessità.
Sono vietati gli spostamenti anche tra comuni nelle zone rosse.
Per andare in officina serve l’autocertificazione?
Visto che i concessionari e le officine restano aperti, nelle zone rosse serve l’autocertificazione. E’ sempre obbligatorio indossare la mascherina e rispettare le distanze. Se la concessionaria si trova in un comune diverso, nelle zone arancioni andrà compilata l’autocertificazione. Nelle zone rosse, andrà portata anche qualora ci si spostasse nel proprio comune.